Quali sono i benefici della quercetina? Scopri dove si trova, quali sono i suoi benefici ed effetti collaterali e chi non dovrebbe assumerla.
Qual è la migliore fonte di quercetina?
Le fonti alimentari di quercetina includono cipolle, mele, uva, frutti di bosco, broccoli, agrumi, ciliegie, tè verde, caffè, vino rosso e capperi. In particolare i capperi crudi contengono la più alta quantità di questo flavonoide, mentre le mele ne sono la fonte più comune nella dieta media della popolazione.
Si noti che la sua quantità di negli alimenti può dipendere dalle condizioni in cui il cibo è stato coltivato.
Come si aumenta l’assorbimento della quercetina?
La quercetina non è solubile in acqua e ha una bassa biodisponibilità, il che significa che è un nutriente scarsamente assorbito dal corpo. La bromelina, un enzima digerente delle proteine estratto dall’ananas, aumenta l’assorbimento della quercetina, così come la vitamina C. Pertanto la quercetina è tipicamente venduta miscelata con uno o entrambi gli additivi.
Inoltre, alcune ricerche indicano che la quercetina ha un effetto sinergico se combinata con altri integratori di flavonoidi, come il resveratrolo, la genisteina e le catechine.
Quali sono i benefici della quercetina?
I benefici della quercetina possono essere molto importanti. Infatti, se viene assunta insieme alla vitamina C, è molto efficace nella cura del raffreddore comune e ha anche un’attività antivirale contro la poliomielite, i reovirus, i virus Coxsackie e i rinovirus. È inoltre una sostanza antinfiammatoria, ha azione antispasmodica e immunomodulante, può contribuire a prevenire l’influenza ed è efficace nel trattamento della fragilità capillare. Si è infatti riscontrato che riduce al minimo le contusioni che si verificano negli sport da contatto, nelle persone predisposte agli ematomi ed in quelle ipertese. È infine molto efficace contro allergie, resistenza all’insulina, aterosclerosi, artrite, morbo di Alzheimer, psoriasi, lupus e molte delle patologie legate all’invecchiamento.
Quali sono gli effetti collaterali della quercetina?
In alcuni casi si potrebbe verificare una mancanza di questa sostanza. I sintomi di una carenza di flavonoidi sono strettamente legati a quelli di una carenza di vitamina C. Sono particolarmente noti come tali sintomi le perdite di sangue, emorragie e facili ematomi. Una carenza di vitamine C e P può essere un fattore predisponente per reumatismi e febbre reumatica.
Alcune persone hanno riportato altri effetti collaterali minori dopo aver assunto alte dosi di questa sostanza, intorno ai 1000 mg al giorno, a lungo termine. Gli effetti collaterali possono includere mal di testa, nausea e sensazioni di formicolio.
Chi non dovrebbe assumere quercetina?
Se consumata con il cibo, la quercetina è sicura per le donne incinte e le donne che allattano. Tuttavia, gli studi sulla sicurezza degli integratori di quercetina per le donne incinte e che allattano sono carenti, quindi si dovrebbe evitare di prendere la quercetina in caso di gravidanza o allattamento. Prima di assumerla come integratore, si dovrebbe sempre chiedere un parere al proprio medico curante, in quanto potrebbe interagire con alcuni farmaci, compresi gli antibiotici e i farmaci per la pressione arteriosa.