Quali sono i benefici della lisina? Scopri a cosa serve questo aminoacido, i sintomi di una sua carenza, i potenziali effetti collaterali e in quali alimenti e integratori si trova.
A cosa serve la lisina?
La lisina, o L-lisina, è un aminoacido essenziale, cioè è necessario per la salute umana, ma il corpo non può produrlo autonomamente. Si deve ottenere la lisina dal cibo o dagli integratori. Gli aminoacidi come la lisina sono gli elementi costitutivi delle proteine. Sono importanti per una crescita corretta e svolgono un ruolo essenziale nella produzione di carnitina, un nutriente responsabile della conversione degli acidi grassi in energia e dell’abbassamento del colesterolo. La lisina sembra aiutare il corpo ad assorbire il calcio e gioca un ruolo importante nella formazione del collagene, una sostanza importante per le ossa e i tessuti connettivi, tra cui pelle, tendini e cartilagine.
Quali sono i benefici della lisina?
Sebbene sia spesso usata nei prodotti per la nutrizione sportiva per sostenere la crescita e la riparazione dei muscoli, si pensa che la lisina aiuti anche molti altri processi nel corpo. Ecco quattro significativi benefici della lisina:
- La lisina potrebbe migliorare le prestazioni atletiche. Il suo ruolo nella produzione di proteine la collega direttamente allo sviluppo dei muscoli. Si pensa che aiuti a ridurre il tempo necessario al corpo per recuperare dopo l’esercizio stimolando la sintesi muscolare e riparando rapidamente i tessuti danneggiati.
- La lisina è un potenziale trattamento per l’herpes labiale. Se si soffre di herpes labiale sulle labbra o intorno alla bocca, questo aminoacido può ridurre il tempo necessario alla loro guarigione. Questo perché può inibire l’HSV-1 (herpes simplex virus di tipo 1) che è tipicamente responsabile dell’insorgenza delle piaghe da raffreddamento.
- La lisina può migliorare la salute delle ossa. Gli studi dimostrano che ha avuto un certo successo nell’aumentare la capacità del corpo di assorbire e trattenere il calcio, un minerale necessario per mantenere le ossa forti e sane, soprattutto durante la crescita o se si è a rischio di osteoporosi.
- La lisina potrebbe aiutare con l’ansia. Quando è combinata con la l-arginina, un altro aminoacido essenziale, si pensa che possa essere un trattamento efficace per l’ansia. Questo perché entrambe le sostanze possono ridurre la produzione di cortisolo, un ormone prodotto dal corpo quando è sotto stress. A causa del ruolo della proteina nella creazione di diversi ormoni e sostanze, la lisina è inoltre legata a varie altre funzioni corporee essenziali. Questo include la produzione di collagene nella pelle, così come l’aiuto nella produzione di melatonina, l’ormone del sonno del corpo.
In quali alimenti si può trovare la lisina?
La lisina non viene appunto prodotta autonomamente dall’organismo, pertanto una delle fonte più importanti di lisina è proprio quella alimentare. Delle buone fonti di questo aminoacido includono i cibi ricchi di proteine, come ad esempio:
- Carne, in particolare carne rossa, maiale e pollame
- Formaggio, in particolare il parmigiano
- Alcuni pesci, come il merluzzo e le sardine
- Uova
- Fagioli di soia, in particolare tofu, proteine isolate di soia e farina di soia sgrassata
- Spirulina
- Semi di fieno greco
Anche il lievito di birra, i latticini, i fagioli e altri legumi la contengono. Infatti, per i vegani, i legumi come fagioli, piselli e lenticchie sono le migliori fonti di lisina.
Quali sono i sintomi della carenza di lisina?
La maggior parte delle persone ottiene abbastanza lisina nella propria dieta. Anche se gli atleti, le persone ustionate e i vegani che non mangiano fagioli possono averne bisogno di più. Se non si ha abbastanza lisina, si può sperimentare:
- affaticamento
- nausea
- vertigini
- perdita di appetito
- agitazione
- occhi iniettati di sangue
- crescita lenta
- anemia
- disturbi riproduttivi
Quali sono i potenziali effetti collaterali della lisina?
Gli integratori di L-lisina sono noti per causare alcuni effetti collaterali minori, anche se il consumo di alimenti ricchi di lisina non è dimostrato avere lo stesso effetto. Questi effetti collaterali includono solitamente mal di stomaco e diarrea. C’è stato anche un rapporto di malattie renali legate agli integratori di lisina, quindi i pazienti con problemi ai reni e al fegato dovrebbero usare cautela e consultare i loro fornitori di assistenza sanitaria prima di iniziare a prendere integratori di questo aminoacido.
Poiché i suoi effetti sulle donne incinte non sono stati studiati a lungo, coloro che lo sono e/o allattano dovrebbero evitare di prendere integratori di L-lisina.
Nonostante essa giovi a coloro che hanno un gran numero di malattie, ci sono però prove che possa aumentare la carica virale dei pazienti HIV. Per questo motivo, coloro a cui è stato diagnosticato l’HIV/AIDS non dovrebbero prendere integratori di L-lisina e consumare solo cibi ad alto contenuto di lisina che probabilmente non producono gli stessi risultati. Il lato positivo è che gli scienziati che hanno scoperto questo fenomeno sono ora in grado di usarlo per accelerare la sperimentazione di trattamenti contro l’HIV.