Vitamina B1 o Tiamina, cos’è e a cosa serve, quali sono gli alimenti ricchi di Vitamina B1, fabbisogno giornaliero, come assumerla come integratore.
Che cos’è e a cosa serve
La vitamina B1, o tiamina, è una vitamina idrosolubile che fa parte del gruppo delle vitamina B. Partecipa alla conversione del glucosio in energia. Inoltre risulta essere collegata nella formazione dei globuli rossi e al benessere del cuore.
ARTICOLO PRINCIPALE: Vitamina B1 o Tiamina.
Quali sono gli alimenti ricchi di Vitamina B1?
La Vitamina B1 è molto diffusa in natura, ma soprattutto la troviamo nei cereali integrali, nella carne, nel pesce e nei legumi. È Molto sensibile alle alte temperature per cui la cottura potrebbe disperderne un grande quantitativo. Inoltre essendo idrosolubile non viene accumulata nell’organismo e deve essere assunta quotidianamente.
Le fonti principali sono:
- Cereali integrali
- Carne di maiale
- Fegato di manzo
- Carne
- Germe del grano
- Lievito secco
- Pesce e prodotti ittici
- Legumi
Ora vediamo alcuni alimenti ricchi di Vitamina B1 (100g/mg):
- Semi di lino 1.6mg
- Braciola di maiale 0.7mg
- Salmone 0.3mg
- Cozze 0.3mg
- Piselli 0.3mg
- Fagioli bianchi 0.2mg
- Riso integrale 0.2mg
- Tofu 0.2mg
- Zucca acorn 0.2mg
- Asparagi 0.2mg
Tuttavia, anche se in quantità esigue, è presente in quasi tutti i tessuti animali e vegetali per cui il fabbisogno giornaliero è spesso soddisfatto dalla totalità degli alimenti ingeriti.
Secondo alcuni studi dal 28 al 40% del fabbisogno giornaliero è coperto dall’assunzione di carne, pesce e uova. Dal 21 al 30% da pane, cereali e patate. Dal 17 al 24% da frutta e verdura e dal 14 al 21% dai latticini.
Qual è il fabbisogno giornaliero di vitamina B1?
Il fatto che sia una vitamina idrosolubile che non può essere accumulabile nell’organismo ne evidenzia l’importanza di un’adeguata assunzione giornaliera.
- Lattanti 0.4mg
- Bambini da 1 a 3 anni 0.7mg
- da 4 a 9 anni 0.8mg
- da 10 a 12 anni 1.2mg
- Uomini da 12 anni 1.5mg
- Donne da 12 anni 1.2mg
- Gravidanza e Allattamento 1.8mg
Ricordiamo che la vitamina B1 è sensibile alle alte temperature per cui cotture prolungate potrebbero disperderne grandi quantità, fino al 60% della quantità potrebbe andare perduta.