Potassio alto: scopri a cosa serve questo minerale, quali cibi assumere, quali evitare e in quali integratori si può trovare.
Cosa vuol dire avere il potassio alto?
Il potassio è un minerale molto importante per la salute il corpo umano ne ha bisogno per funzionare correttamente. È particolarmente importante per i nervi e i muscoli, compreso il cuore. Il buon funzionamento dei reni permette di smaltire il potassio in eccesso, ma in caso si andasse incontro a insufficienza renale, disidratazione o insufficiente secrezione surrenalica, si andrebbe incontro a ipercalemia, ovvero una situazione in cui vi è potassio alto e in eccesso nel sangue. Le conseguenze potrebbero essere astenia, crampi muscolari, ipotensione o pericolose aritmie che potrebbero portare ad un arresto cardiaco. Se si soffre di ipercalemia, lieve o grave che sia, si dovrebbe ottenere una pronta assistenza medica per prevenire possibili complicazioni.
Quale frutta e verdura lo contiene?
Il nostro corpo non produce potassio in modo naturale. È quindi importante consumare il giusto equilibrio di cibi e bevande ricche di esso. È presente in quantità elevata soprattutto negli alimenti di origine vegetale, in particolare quelli freschi. La lavorazione può infatti modificarne il contenuto negli alimenti. I cibi che ne sono più ricchi sono gli ortaggi (in particolare patate, cavoli, spinaci, asparagi) e i legumi (fagioli e piselli secchi su tutti). Nella frutta, il maggior contenuto si trova in banane e albicocche.
Contenuto di potassio in 100 g di:
- Spinaci freschi 660 mg (0,66 g)
- Albicocche fresche 1700 mg (1,7 g)
- Banane 420 mg (0,42 g)
- Patate 410 mg (0,41 g)
- Frumento integrale 380 g (0,38 g)
Quali cibi evitare per chi ha il potassio alto?
Uno dei modi più semplici per abbassare i livelli di potassio in modo naturale è quello di ridurne la quantità nella dieta. Questo significa limitare gli alimenti ad alto contenuto di questo minerale:
- banane
- noci
- fagioli
- latte
- patate
- albicocche
- merluzzo
- manzo
Cosa mangiare quando si ha il potassio alto nel sangue?
Per ridurre al minimo l’accumulo di potassio, una persona con malattie renali croniche dovrebbe seguire una dieta a basso contenuto di questo minerale, tra i 1,5 e i 2 g al giorno. Limitare il fosforo, il sodio e i liquidi può essere importante anche per le persone con disfunzioni renali.
Alcuni frutti sono ideali per chi segue una dieta a basso contenuto di potassio. Una mela delle dimensioni di una pallina da tennis o una pesca piccola o media ne contengono meno di 200 mg, così come una mezza tazza di frutti di bosco (more, mirtilli, lamponi, fragole). Si dovrebbero di conseguenza evitare frutti ad alto contenuto di questo mineralecome manghi, banane, papaya, melograni, prugne e uva passa.
Nonostante le verdure tendano a contenerne molto, ci sono comunque un sacco di opzioni di verdure fresche per coloro che hanno bisogno di tenere sotto controllo i loro livelli di potassio. Le verdure che contengono meno di 200 mg per porzione includono:
- asparagi (6 lance)
- broccoli (mezza tazza)
- carote (mezza tazza cotta)
- mais (mezza spiga)
- zucca gialla o zucchina (mezza tazza)
Si dovrebbero di conseguenza evitare patate, carciofi, fagioli, spinaci, bietole e pomodori, visto che una mezza tazza di fagioli o piselli secchi può contenere fino a 470 mg di potassio.
Fare infine attenzione a ciò che si beve: quando si tratta di bevande, una tazza di latte può contenere fino a 380 mg di potassio, mentre il latte al cioccolato ne contiene 420 mg. Potrebbe essere meglio una mezza tazza di succo di pomodoro o di verdura che ne contiene circa 275 mg e sarebbe ancora meglio un succo d’arancia, che contiene solo 240 mg.