Gastrina, cos’è e a cosa serve: scopri cos’è, a cosa serve, come funziona la produzione, problemi di produzione, migliori integratori.
Che cos’è la Gastrina
La gastrina è un ormone che viene prodotto nel rivestimento dello stomaco e dell’intestino tenue superiore. La sintesi di di questo ormone è svolta dalle cellule G.
Condizioni particolari come alcuni tumori del pancreas e del duodeno chiamati gastrinomi, causano anche un intensa produzione di gastrine nelle zone interessate, mentre normalmente in questi due organi non verrebbero prodotte in quantità rilevanti.
A cosa serve la gastrina
La secrezione inizia in seguito a un impulso nervoso generato dalla presenza di cibo nello stomaco. Questo stimola il rilascio di acido gastrico che permette allo stomaco di scomporre le proteine ingerite e di assorbire le vitamine. Inoltre funge anche come disinfettante uccidendo i batteri che entrano nello stomaco tramite il cibo, minimizzando di conseguenza il rischio di infezioni nell’intestino.
Come funziona la produzione
L’anticipazione di un pasto stimola i nervi nel cervello, che comunicano con lo stomaco, a rilasciare la gastrina. Successivamente lo stimolo arriva anche dallo stiramento delle pareti dello stomaco durante il pasto, da alcuni alimenti, come le proteine, e dall‘aumento dei livelli di pH dello stomaco.
Mentre quando lo stomaco è vuoto o quando il Ph è troppo acido, avviene il rilascio della somatostatina che rallenta la produzione e il rilascio della gastrina.
Problemi di produzione
Livelli troppo alti di gastrina possono verificarsi a causa di un gastrinoma, o sindrome di Zollinger-Ellison, che si verifica nell’intestino tenue – nello specifico nel duodeno – o nel pancreas. Questo causa alti livelli di grastrina nell’intestino che stimolano il rilascio di acido gastrico portando a ulcere dello stomaco e dell’intestino tenue. Alti livelli di acido gastrico possono anche causare diarrea.
Tuttavia un eccesso di gastrina può anche verificarsi quando il ph dello stomaco è alto. Come nell’anemia perniciosa o nella gastrite atrofica dove il rivestimento dello stomaco è danneggiato e non è in grado di produrre e rilasciare acido. Anche i farmaci antiacido possono aumentare i livelli di gastrina.
Mentre per quanto riguarda la carenza, risulta decisamente improbabile ma può aumentare il rischio di infezioni nell’intestino e limitare l’efficacia di assorbimento dei nutrienti dello stomaco.