Cosa provoca il testosterone? Scopri a cosa serve questo ormone, cosa comporta la sua carenza e il suo abuso e quali integratori ne alzano il livello.
Quail sono i sintomi del testosterone basso?
Mentre la produzione di testosterone si riduce naturalmente con l’avanzare dell’età, altri fattori possono causare un calo dei livelli ormonali, come ad esempio delle lesioni ai testicoli e dei trattamenti oncologici come la chemioterapia o le radiazioni, che potrebbero influenzarne negativamente la produzione.
Anche delle condizioni croniche di salute e lo stress possono causare un abbassamento di questo ormone. Alcune di questi includono:
- AIDS
- malattie renali
- alcolismo
- cirrosi epatica
Di seguito elencati alcuni sintomi che permettono ad un uomo di capire se ha poco testosterone:
- diminuzione del desiderio sessuale
- riduzione di energia
- aumento di peso
- depressione
- malumore
- bassa autostima
- riduzione dei peli corporei
- ossa più sottili
I livelli di testosterone diminuiscono costantemente anche nelle donne adulte e possono produrre una varietà di sintomi, tra cui:
- bassa libido
- ridotta forza ossea
- scarsa concentrazione
- depressione
I bassi livelli di questo ormone nelle donne possono essere causati dalla rimozione delle ovaie e da malattie dell’ipofisi, dell’ipotalamo o delle ghiandole surrenali. La terapia con testosterone può essere prescritta anche per le donne. Tuttavia, l’efficacia del trattamento per migliorare la funzione sessuale o la funzione cognitiva in post-menopausa non è ancora chiara.
Cosa succede se si aumenta il testosterone?
Questo ormone è coinvolto in diverse funzioni corporee: sia negli uomini che nelle donne può influire sul benessere fisico, mentale e sessuale. Si possono aumentare i livelli di questo ormone seguendo un’alimentazione sana, dormendo a sufficienza, riducendo lo stress e praticando regolarmente l’attività fisica. Due nutrienti che sono particolarmente importanti per la tua dieta sono la vitamina D e lo zinco, entrambi precursori per la produzione di testosterone.
Un bilanciamento generale degli ormoni è importante per gestire i livelli di testosterone. Questo significa consumare una dieta ben bilanciata e densa di nutrienti. Per migliorare i livelli di testosterone, si raccomanda di prestare attenzione all’assunzione totale di alimenti che contengono ormoni o nutrienti che simulano gli ormoni, come i fitoestrogeni. Alcuni studi hanno dimostrato che questi nutrienti possono avere un effetto sull’equilibrio ormonale generale.
Cosa provoca il testosterone?
Il testosterone è un ormone appartenente alla categoria degli androgeni, ovvero degli ormoni sessuali tipicamente maschili, ma che sono importanti anche nelle donne. Esso viene prodotto soprattutto nelle cellule di Leydig dei testicoli, sotto l’influenza dell’ormone luteinizzante liberato dall’ipofisi anteriore. Nelle donne, sono le ovaie a produrre il testosterone, anche se in quantità molto minore. La sua produzione comincia ad aumentare significativamente durante la pubertà e inizia a diminuire a partire dai 30 anni.
Questo ormone gioca un ruolo vitale nella produzione di spermatozoi, ma influisce anche sulla massa ossea e muscolare, sul modo in cui gli uomini immagazzinano il grasso nel corpo e persino sulla produzione dei globuli rossi. I livelli di testosterone di un uomo potrebbero inoltre influenzare il suo umore.