A cosa serve la Vitamina K1?, Cosa provoca una carenza di Vitamina K, Quanta vitamina K al giorno, Dove si trova la Vitamina K in natura, migliori Integratori.
A cosa serve la vitamina K1?
La vitamina K1 ha principalmente il ruolo di favorire una corretta coagulazione del sangue. In particolare questa vitamina è la vitamina K più diffusa e si trova principalmente nelle verdure a foglia verde.
Inoltre, essendo una vitamina liposolubile viene conservata e rilasciata dal fegato a seconda delle necessità.
Cosa provoca la carenza di Vitamina K?
Le principali cause di carenza sono dovute a:
- scarso apporto nella dieta
- diminuzione dell’assorbimento da parte dell’organismo
- difficoltà di immagazzinamento dovuta ad altre patologie
Prima di tutto una carenza di Vitamina K1 provoca problemi legati alla mancata coagulazione del sangue e di conseguenza una tendenza alle emorragie. In particolare, anemia, lividi, sanguinamento delle mucose, feci contenenti sangue, emorragie nasali e mestruazioni eccessive possono essere sintomi che ne sottolineano una carenza.
Mentre, una carenza di Vitamina K2 è spesso accompagnata da un’eccessiva fragilità delle ossa e un aumento della fragilità e sensibilità dentale. In particolare si potrebbe registrare un aumento di fratture e nei denti si avrà una minore facilità nello sviluppare carie e una maggiore sensibilità alle temperature.
Inoltre l’assunzione in alti dosaggi di vitamina D potrebbe richiedere un maggiore apporto di Vitamina K2.
Quanta Vitamina K al giorno?
Il fabbisogno giornaliero consigliato è di circa 120 µg per gli uomini e 90 µg per le donne. Inoltre, poiché non vi sono casi registrati di eccesso di vitamina K, il quantitativo massimo ingeribile non è stato delineato.
Dove si trova in natura la Vitamina K?
La Vitamina K1 è presente nella maggior parte degli alimenti, in particolare le erbe aromatiche ne hanno in grande quantità, tuttavia anche le bietole, il cavolo verde, il tarassaco e gli spinaci ne contengono una notevole concentrazione.
Contenuto Vitamina K1/100g:
- Basilico (essiccato), Salvia, Timo 1714 µg
- Prezzemolo 1640 µg
- Coriandolo (essiccato) 1359 µg
- Bietole 830 µg
- Cavolo verde 817 µg
- Tarassaco 778 µg
- Origano 622 µg
- Spinaci 483 µg
- Cicoria 297 µg
- Radicchio 254 µg
- Lattuga (rossa e riccia) 130 µg
- Rucola 109 µg
- Peperoncino 107 µg
Mentre, la Vitamina K2 è presente nei cibi fermentati e negli alimenti di origine animale. In particolare il natto, un alimento ricavato dalla fermentazione dei fagioli di soia, ne contiene circa 1000µg ogni 100g. Tuttavia, anche se in minor quantità, è possibile trovala nel petto di pollo, nel maiale, nel chaeddar, nelle uova e nel latte.
Contenuto Vitamina K2/100g:
- Natto 1000 µg
- Petto di pollo 15 µg
- Carne di maiale 5 µg
- Formaggio chaeddar 5 µg
- Uova 4 µg
- Latte 1 µg
In particolare ci sono 9 varianti di Vitamina K2 , che si differenziano per la lunghezza della loro catena laterale. Nello specifico la Vitamina K2 MK-4 e la Vitamina K2 MK-7 sono le più diffuse negli integratori perché risultano essere le più facili da assorbire.